Odio gli indifferenti. Credo che vivere voglia dire essere partigiani (Antonio Gramsci)

giovedì 21 marzo 2013

Zoya Kosmodemyanskaya, la partigiana Tanja

Zoya Kosmodemyanskaya 1923 -1941

Zoya nacque a Mosca nel 13 Settembre 19123. All’età di 11 anni entrò a far parte dei Pionieri e a 15 della Lega dei Giovani Comunisti (Komsomol). All’inizio della guerra si arruolò nel fronte del lavoro, frequentò un corso di infermiera, e quando il fronte si avvicinò alla zona dove viveva, si unì ai partigiani.
La notte del 27 novembre 1941, impegnata in un'azione di sabotaggio nel villaggio di Petrishchevo, nei dintorni di Mosca, viene catturata dai nazisti.
Torturata brutalmente e violentata, nulla dice, se non il proprio nome di battaglia. Viene impiccata il giorno successivo.



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